GIOVEDI,VENERDI E SABATO

SERATA HAMBURGER

BUONI E NOSTRANI

HAMBURGER

Dal 2020 abbiamo anche noi cominciato a proporre gli hamburger.

Visti i tempi che corrono ci sembrava giusto adeguarci.

Il vero lancio è stato fatto in estate, subito dopo il primo lockdown abbiamo infatti organizzato due serate con musica live e birra alla spina.

Il riscontro è stato positivo e da li abbiamo modificato e creato  nuovi panini sempre più sfiziosi. 

LA STORIA

Tutti lo conoscono e tutti ne hanno mangiato almeno uno, diventato famoso in USA e poi in tutto il mondo grazie alla catena McDonald’s. Ma siamo davvero sicuri abbia origini americane?

Pare che l’hamburger sia stato inventato da un certo Otto Kuasw, un cuoco tedesco, che nel 1891 nella città di Amburgo in Germania, aveva provato a togliere una salsiccia dal suo budello, appiattirla e a friggerla nel burro. Ma la grande idea fu quella di inserirla tra due fette di pane, mettendo in mezzo anche un bell’uovo all’occhio di bue.

Un’altra versione simile della storia – che vede sempre la città di Amburgo come luogo protagonista – racconta che, in realtà, siano stati i Mongoli, nel XIII secolo, a diffondere la tradizione della carne macinata: pare che conservassero degli “spuntini” sotto la sella dei cavalli, in modo che la carne poi si intenerisse mentre cavalacavano e, al bisogno, la toglievano da sotto la sella et voilà… un bel pranzo senza nemmeno scendere da cavallo! 

A diffondere questa bizzarra usanza pare fosse stato poi Khubilai Khan, il nipote di Genghis Khan, quando invase Mosca, portando ovviamente con sé usi e costumi. Questa tradizione venne così “adottata” dai russi, che cominciarono a chiamarla “bistecca alla tartara”. Ma cosa c’entra la Russia con Amburgo? Secondo questa ricostruzione storica, sarebbero stati le navi russe a portare nel XVII secolo la ricetta della bistecca alla tartara nel porto di Amburgo, in cui vi era registrata una minoranza russa così forte, al punto che la città tedesca era soprannominata il “porto russo”. Gli emigranti, poi, diretti verso le colonie del Nuovo Mondo, avrebbero fatto poi il resto, facendo da “ponte” per l’hamburger.

Ma cosa accadde alla ricetta una volta arrivata nel Nuovo Mondo? È qui, infatti, che la storia inizia a complicarsi un bel po’, e molti si contendono la paternità della ricetta…  

La città di Seymour nello Stato del Wisconsin si fa chiamare la “casa dell’hamburger”, perché nel 1885 un certo Charles Nagreen  inventò il primo hamburger moderno della storia. L’allora quindicenne pensò di appiattire delle polpette, metterle tra due panini e chiamarle “hamburger”.  Oggi il Wisconsin si vanta di una Hamburger Hall of Fame.   Il record è detenuto da uno del peso di 5.520 chili servito nel 1989!

I fratelli Frank e Charles Manches in Ohio,nel 1885  portavano avanti un’attività di venditori di salsicce cotte sulla piastra.  Mentre erano intenti a vendere i loro panini alla fiera di Erie Countrynella città di Hamburg nello Stato di New York, terminarono la carne di maiale e la sostituirono con quella di manzo, arricchendola con caffè, brown sugar e cipolla piastrata, e chiamarono la loro creazione hamburger in onore di Hamburg, la città dove si teneva la fiera.

Spostiamoci ora a New Haven in Connecticut nel 1895 Louis Lassen proprietario del Louis’ Lunch Wagon questo locale era ricavato da un Food Wagon, una sorta di piccolo vagone mobile che vendeva pranzi agli operai. Un bel giorno del 1900, un cliente era particolarmente di fretta e cercava un pranzo veloce.  Lassen,  prese dei rimasugli di bistecche avanzate, li macinò e li mise tra due fette di pane in cassetta tostato, il cliente si dimostrò entusiasta e Lassen pensò bene di creare una vera e propria ricetta da quel tentativo fortuito.  La storia di Lassen è ufficialmente riconosciuta e citata dal Library of Congress, che riconosce il Louis Lunch come il luogo dove è stato venduto il primo hamburger nel 1900. 

 

 

Ecco alcuni dei nostri panini

Il nostro “Hamburger Ruspante”

Il nostro marchio “Hamburger Gardesanino”

Il più apprezzato “Hamburger Caramellato”