chi eravamo e
chi siamo
1912
L’apertura del locale risale a giugno 1912 con il nome di “Osteria ponte-vino” da parte dei coniugi Antonio Dondelli ed Elvira Bossini.
Fondamentale la posizione strategica: si trovava infatti all’imboccatura del ponte che immetteva nel centro di Nuvolera.
Frequentato in origine da viandanti e per il cambio dei cavalli dei carri postali.
In seguito il figlio Pietro ne continuò la gestione insieme alla moglie Margherita Benuzzi che diventerà il simbolo del locale per anni grazie alle sue idee e alle abilità da cuoca che aveva.
Il 25 gennaio 1936 Margherita decise di non limitarsi e cominciò a cucinare pietanze a richiesta anche portate dalle scampagnate dei clienti.
Iniziarono ad arrivare anche le persone dalla città di Brescia per godersi i pranzi della sig.ra Margherita, i carri postali vennero sostituiti dalle corriere e il locale si dedicò anche alla vendita dei biglietti.
1960
Nel 1952 il locale inziò ad essere conosciuto come “Cafinì” in quanto la prima macchina del caffè di Nuvolera e dintorni fu acquistata proprio dai Dondelli.
Per promuovere ciò, Margherita offrì l’espresso per tutta la giornata a chiunque fosse entrato nell’osteria.
Arrivarono tante persone che per accontentarle tutte il locale superò la mezzanotte, venendo così chiuso per tre giorni.
In seguito vennero effettuati altri investimenti per ampliare la struttura e anche le pietanze divennero più strutturate aprendosi dalla cucina bresciana alle cucine limitrofe, sempre preparate a mano dalla sig.ra Margherita e sua figlia Paola.
Nel 1962 Margherita consegnò il locale ai figli Luciano e Nerio, senza però abbandonare la cucina fino ad oltre i 90 anni.
1997
Nel ’97 Luciano sposò Barbara Bertoletti dalla quale nacque Pietro, in onore del nonno che pronunciò la celebre frase “Ricordati che il locale di Pietro era e di Pietro deve tornare”.
Barbara imparò i segreti dei fornelli e prese il posto della suocera in cucina e insieme al coniuge hanno ristrutturato profondamente il locale, ampliandolo notevolmente e modernizzando i piatti.
2012
Mantenendo la vena creativa del passato, da qualche anno sono state introdotto le serate a tema, svolte una volta al mese da Settembre a Dicembre.
Nel giugno del 2012 si festeggiarono i 100 anni di ristorazione della famiglia Dondelli dando così una grande festa in giardino.
Festa che non passò inosservata. Venne così richiesto al sindaco di Nuvolera di presentare la domanda di storicità del locale.
Attestato consegnato dalla Regione Lombardia nel 2012 conclamando così l’importante valore storico della Trattoria Gardesana.
1912
L’apertura del locale risale a giugno 1912 con il nome di “Osteria ponte-vino” da parte dei coniugi Antonio Dondelli ed Elvira Bossini.
Fondamentale la posizione strategica: si trovava infatti all’imboccatura del ponte che immetteva nel centro di Nuvolera.
Frequentato in origine da viandanti e per il cambio dei cavalli dei carri postali.
In seguito il figlio Pietro ne continuò la gestione insieme alla moglie Margherita Benuzzi che diventerà il simbolo del locale per anni grazie alle sue idee e alle abilità da cuoca che aveva.
Il 25 gennaio 1936 Margherita decise di non limitarsi e cominciò a cucinare pietanze a richiesta anche portate dalle scampagnate dei clienti.
Iniziarono ad arrivare anche le persone dalla città di Brescia per godersi i pranzi della sig.ra Margherita, i carri postali vennero sostituiti dalle corriere e il locale si dedicò anche alla vendita dei biglietti.
1960
Nel 1952 il locale inziò ad essere conosciuto come “Cafinì” in quanto la prima macchina del caffè di Nuvolera e dintorni fu acquistata proprio dai Dondelli.
Per promuovere ciò, Margherita offrì l’espresso per tutta la giornata a chiunque fosse entrato nell’osteria.
Arrivarono tante persone che per accontentarle tutte il locale superò la mezzanotte, venendo così chiuso per tre giorni.
In seguito vennero effettuati altri investimenti per ampliare la struttura e anche le pietanze divennero più strutturate aprendosi dalla cucina bresciana alle cucine limitrofe, sempre preparate a mano dalla sig.ra Margherita e sua figlia Paola.
Nel 1962 Margherita consegnò il locale ai figli Luciano e Nerio, senza però abbandonare la cucina fino ad oltre i 90 anni.
1997
Nel ’97 Luciano sposò Barbara Bertoletti dalla quale nacque Pietro, in onore del nonno che pronunciò la celebre frase “Ricordati che il locale di Pietro era e di Pietro deve tornare”.
Barbara imparò i segreti dei fornelli e prese il posto della suocera in cucina e insieme al coniuge hanno ristrutturato profondamente il locale, ampliandolo notevolmente e modernizzando i pasti.
2012
Mantenendo la vena creativa del passato, da qualche anno sono state introdotto le serate a tema, svolte una volta al mese da Settembre a Dicembre.
Nel giugno del 2012 si festeggiarono i 100 anni di ristorazione della famiglia Dondelli dando così una grande festa in giardino.
Festa che non passò inosservata. Venne così richiesto al sindaco di Nuvolera di presentare la domanda di storicità del locale.
Attestato consegnato dalla Regione Lombardia nel 2012 conclamando così l’importante valore storico della Trattoria Gardesana.